La nave umanitaria di SOS Méditerranée, immobilizzata dall’11 gennaio dalle autorità italiane, è stata autorizzata giovedì 27 gennaio a rientrare in mare, ha annunciato la Ong.
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«Oggi l’Ocean Viking è stato rilasciato dopo un’ulteriore proiezione statalenel porto di Trapani, in Sicilia, ha detto sul suo account Twitter. “Tutte le carenze individuate per il fermo della nave all’inizio del mese sono state corrette. Ci stiamo preparando a riprendere al più presto le nostre operazioni nel Mediterraneo centrale“, lei ha aggiunto. La guardia costiera italiana ha affermato di aver individuato “varie irregolarità di natura tecnica che potrebbero compromettere l’incolumità degli equipaggi e delle persone recuperate a bordo».
L’Italia immobilizza regolarmente le navi delle ONG umanitarie che sono entrate nelle sue acque sulla base del fatto che non sono all’altezza degli standard, evidenziando violazioni della sicurezza. Le ONG, dal canto loro, lo vedono come misure di ritorsione volte a impedire loro di fornire assistenza in mare ai migranti che cercano di raggiungere l’Europa. La Ocean Viking era stata già immobilizzata dalle autorità italiane nel luglio 2020 per “irregolarità tecnicheIl Mediterraneo centrale è la rotta migratoria più pericolosa al mondo, secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim). L’agenzia delle Nazioni Unite stima il numero di morti e dispersi dal 2014 a oltre 17.000, di cui 2.047 l’anno scorso.
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