Il James Webb Space Telescope, lanciato il 25 dicembre 2021, subisce un processo di raffreddamento fino a raggiungere la temperatura giusta per funzionare a pieno regime. Una nuova dichiarazione pubblicata sul sito ufficiale della NASA spiega un po’ di più questa parte della missione.
Secondo l’agenzia spaziale statunitense, lo strumento noto come “MIRI” (abbreviazione di “Middle Infrared Instrument”) dovrebbe funzionare a una temperatura compresa tra -239,15 gradi Celsius (Celsius) e -234,15 gradi Celsius. Tuttavia, i suoi rivelatori ottici – essenzialmente, gli “occhi” di un telescopio in grado di vedere la luce – dovrebbero essere molto più freddi di così. È qui che entra in gioco il “radiatore raffreddato”.
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