La Juventus è la prima squadra a qualificarsi per la finale di Coppa Italia dopo il successo contro la Lazio Roma (3-2 complessivo). Assente per due settimane e mezzo a causa di un problema al polpaccio sinistro, Mattéo Guendouzi era schierato nella formazione titolare di Igor Tudor, così come Adrien Rabiot nella Juventus.
Costretta a rifarsi di due gol, la Lazio non perde tempo e apre le marcature con Taty Castellanos (1-0, 13esimo) che di testa su calcio d'angolo calcia altissimo. La Juve ha reagito con Dusan Vlahovic che ha tirato quasi a bruciapelo su Christos Mandas (23esimo), ma l'attaccante serbo è stato messo in ombra in questa partita dal suo omologo argentino.
Castellanos ha avuto l'opportunità di raddoppiare poco prima dell'intervallo ma ha perso il duello contro Mattia Perin. È stato solo un rinvio perché si è ripreso poco dopo il rientro dallo spogliatoio, quando Luis Alberto lo ha servito in mezzo a Danilo e Bremer. Poi aggiusta il portiere juventino da destra (2-0, 49esimo).
8
La Juve è in finale di Coppa Italia per l'ottava volta nelle ultime dieci edizioni.
Poco ispirata, come spesso accadeva da diversi mesi, la Juve non dava l'impressione di poter invertire la tendenza e sembrava almeno andare verso i supplementari ma la salvezza arriva da Arek Milik che, sulla prima palla, taglia da sinistra un tiro-cross di Timothy Weah (2-1, 85esimo), entrato dieci minuti prima. La Vecchia Signora si qualifica così alla 22esima finale di Coppa Italia della sua storia. Sarà opposta ad Atalanta o Fiorentina, che si affrontano domani a Bergamo.
“Evangelista di zombi. Pensatore. Creatore avido. Fanatico di Internet pluripremiato. Fanatico del web incurabile”.