Mathieu Warnier, Media365, pubblicato martedì 23 aprile 2024 alle 23:00.
Dopo essere rimasta in svantaggio di due gol a inizio ripresa contro la Lazio, la Juventus si è affidata ad Arkadiusz Milik per assicurarsi la qualificazione alla finale di Coppa Italia nonostante la sconfitta a Roma (2-1).
Alla Juventus mancano 90 minuti per conquistare la 15esima vittoria in Coppa Italia. Dopo la gara d’andata, disputata il 2 aprile scorso, la “Vecchia Signora” poteva contare su un vantaggio di due reti quando ha affrontato la Lazio allo Stadio Olimpico di Roma. Ma tutto restava possibile per i giocatori di Igor Tudor. Ci sono voluti solo dodici minuti per credere al contrario della situazione. Al termine di un avvio controllato di gara, i Laziali trovano colpa su calcio d’angolo. Luis Alberto ha inviato perfettamente la palla a Tati Castellanos, che ha sparato un potente colpo di testa alle spalle di Alex Sandro, e Mattia Perin, partito titolare nella porta bianconera al posto di Wojciech Szczesny, ha fallito. La Juventus prova a rispondere a metà primo tempo con Dusan Vlahovic, inserendo Federico Chiesa, ma Christos Mandas è attento a tenere la palla a lato. La fine del primo periodo vede la Lazio perdere il livello, ma restare pericolosa.
Castellanos rilancia la Lazio
Ancora una volta Luis Alberto viene mandato a sinistra dell’area di rigore, e il destro di Tati Castellanos devia Mattia Perin, permettendo alla sua squadra di raggiungere l’intervallo in posizione per qualificarsi per la finale. Ma tutto cambia quattro minuti dopo la ripresa del gioco, dopo un rapido contropiede, portato avanti ancora da Luis Alberto. Con un passaggio profondo di Felipe Anderson, lo spagnolo devia il primo gol verso l’inevitabile Tati Castellanos. Questa volta, però, l’argentino vince il duello contro Mattia Perin con un tiro cross, riportando le due squadre in parità. Dopo l’ammonizione di Dusan Vlahovic per un gol di Christos Mandas, Tati Castellanos ha mancato di poco la tripletta scatenando Felipe Anderson, compiendo un gesto sbagliato contro il portiere bianconero, con un tiro pungente che è stato facilmente parato. Verso la fine dei 20 minuti, Massimiliano Allegri ha cambiato approccio.
Milik salva la situazione per la Juventus
Timothy Weah è stato rilasciato in attacco al posto del centrocampista Andrea Cambiasso. Non trovando nulla che non va nella sua squadra, il tecnico del crossalpino le ha provate tutte, liberando Arkadiusz Milik e Kenan Yildiz al posto di Dusan Vlahovic e Weston McKennie. Non abbiamo dovuto aspettare più di un minuto per vedere l’ex attaccante del Marsiglia salvare la situazione dalla “vecchia signora”. Timothy Weah si è spostato sulla destra dell’area e ha approfittato dell’occasione con un tiro teso di destro… che si è trasformato in un cross per l’attaccante polacco, che ha lasciato Christos Mandas senza reazione. Con le spalle al muro, Igor lancia Tudor Pedro all’attacco al posto di Matteo Guendouzi ma senza successo. Nonostante questa sconfitta al ritorno (2-1), la Juventus ha la garanzia di partecipare alla 22esima finale di Coppa Italia con Fiorentina o Atalanta come avversaria il 15 maggio nello stesso stadio dell’Olimpico di Roma.