Nell’umidità del palazzetto dello sport Giovanni Paolo II di Pescara, giovedì l’Italia ha resistito meglio della Lettonia alla squadra francese (35-18). Ma i Blues, campioni olimpici in carica, hanno vinto (40-29) e hanno firmato la seconda vittoria in due partite nel loro girone di qualificazione a Euro 2024. Un’uscita convincente a tre mesi dal Mondiale in Polonia (12-29 gennaio).
Ma sulle rive del mare Adriatico, la Francia ha avuto un inizio lento. Escluso per due minuti (2-1, 2°), Dika Mem ha visto i suoi compagni subire tre gol di cui uno del portiere transalpino Domenico Ebner mentre i Blues avevano liberato Vincent Gérard per giocarne sei contro sei in attacco (2-4, 4°). Il perno di Istres Angelo Parisini (7 gol, 100% tiro) incatenato a tenere in contatto l’Italia per un quarto d’ora (9-9, 14°).
Miglior marcatore francese del torneo
Momento scelto dai Blues per recuperare aggressività in difesa – sulla scia di Karl Konan – e passare il secondo in attacco, infliggendo un 7-0 sui locali. Al testimone: Dika Mem (4 gol), Timothey N’Guessan (6) e Valentin Porte (4), svincolati dalla fascia di capitano da questa settimana. Nella ripresa è subentrato Nicolas Tournat (7 gol, capocannoniere francese), che migliora un ritrovato gioco offensivo, ad allontanare definitivamente l’Italia.
In una stanza umida (una parte della “zona” si è staccata anche nel primo tempo), il pubblico transalpino ha spinto fino in fondo i suoi, accogliendo due gol in contropiede del giovanissimo Tommaso de Angelis (17 anni). Battuti due volte in due gare, gli Azzurri sono terzi nel girone di qualificazione a Euro 2024. La Francia è in testa insieme alla Polonia.
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