Condannata a un’impresa immane, la squadra francese di pallavolo femminile non è riuscita a forzare le porte dell’ultima piazza europea per la prima volta dal 1951. Di fronte all’Italia, campione in carica, e al pubblico di Firenze, le azzurre hanno lottato prima di cedere in tre set ( 3-0: 25-14, 29-27, 25-13). I transalpini affronteranno la Turchia o la Polonia per un posto in finale.
Due giorni dopo la vittoria agli ottavi contro la Romania (3-1), i giocatori del tecnico belga Émile Rousseaux questa volta hanno vissuto un inizio di partita molto difficile. La palleggiatrice italiana Alessia Oro ha realizzato sette servizi a catena, accumulando punti sugli errori di ricezione francesi, trasmessi da Ekaterina Antropova (2,02 m, 20 anni), punta di diamante dell’Italia dall’inizio dell’Euro. Un mancato attacco dell’astuta, nata in Islanda da genitori russi, ha finalmente aperto il banco azzurro (7-1), già troppo tardi per competere in questo primo set.
La svolta del secondo set
Sulla strada verso una partita da 15 muri vincenti, Antropova e i centrali italiani hanno complicato il compito di Héléna Cazaute (4 punti, 11% successo in attacco) e Lucille Gicquel (12 punti, 38%), le due principali armi francesi. Stessa sorte per Amélie Rotar contro il muro transalpino (18-9), prima di essere subito riorientata da Rousseaux al time out: “Non puoi farti strada con la forza in quel modo.” Ma dopo un primo set conclusosi con un fallo al servizio di Amanda Sylves, i francesi hanno pareggiato la partita.
Aiutati dal crollo di Antropova (14 punti, 39% di successo in attacco) e dall’ingresso riuscito di Halimatou Bah, i Blues hanno realizzato un mini-break (13-16). Momento scelto da Davide Mazzanti, allenatore avversario, per lanciare Paola Egonu, MVP di Euro 2021 e superstar del volley italiano diventata sostituta di lusso alle spalle di Antropova. Con un cross impeccabile e un muro, la futura compagna di squadra di Cazaute a Milano rialza i suoi (18-18).
Impegnata in un finale di set senza fiato, la Francia ha ottenuto due set point, salvati dal capitano Miriam Sylla (10 punti) e da Antropova, tornata in campo. Cazaute pensava di offrire il terzo alle compagne ma il suo attacco ha colpito l’antenna in fondo alla rete e, dopo una video sfida, il punto è tornato all’Italia prima di una conclusione sull’ennesimo muro firmato Petrini su Gicquel (29 -27).
Società delle Nazioni e Olimpiadi nel 2024
Molto vicini al primo set dell’Italia in questo Europeo, i giocatori di Émile Rousseaux sono caduti dall’inizio del terzo set (7-2). L’allenatore belga ha aperto la sua panchina inserendo soprattutto Guewe Diouf in punta ed Emilie Respaut in passaggio, senza riuscire a fermare la macchina italiana. All’ultimo attacco di Gicquel il pubblico fiorentino ha finalmente potuto esultare.
Come nel 2021, i Blues lasciano quindi gli Europei ai quarti di finale ma la loro estate resta vincente. Vincitori della Challenger Cup, gareggeranno nella Nations League con l’élite mondiale della pallavolo nel 2024 prima del battesimo del fuoco olimpico a Parigi.
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