Il marchio culturale era stato un subaffittuario del grande magazzino per vent’anni.
Le strade di Fnac e Printemps, due ex filiali di Kering, si sono discostate sedici anni fa. Ma i loro destini restano legati in Place d’Italie, a Parigi. Tanto che la decisione di Printemps, annunciata lo scorso novembre, di lasciare il centro commerciale Italia 2 porterà alla partenza di Fnac. Il marchio culturale era stato un subaffittuario del grande magazzino per vent’anni. La partenza di Printemps ha costretto la Fnac a negoziare un nuovo contratto di locazione con la società immobiliare Hammerson, proprietaria del centro commerciale. Le trattative non hanno avuto successo e Fnac ha deciso di chiudere il proprio negozio nei prossimi mesi. Ai 95 dipendenti del negozio verrà offerto un posto in un altro punto vendita parigino.
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“La direzione si rammarica di questa situazione che ha fatto di tutto per evitare, spiega il segno. Nonostante i (suoi) sforzi per perpetuare la sua presenza in Italia 2, la trattativa per un nuovo contratto di locazione non ha potuto trovare un esito soddisfacente nel quadro stabilito dal proprietario dei locali. Secondo Fnac, questo negozio era redditizio e voleva mantenerlo. Ma non sarebbe stato più nelle nuove condizioni volute da Hammerson, che voleva alzare l’affitto. Inoltre, è stato necessario concordare il finanziamento dei lavori necessari per separare i vecchi gemelli siamesi: il negozio Fnac è collegato all’ex Printemps da una scala mobile. La società immobiliare è sorpresa dallo storno di Fnac, con la quale ha firmato un accordo a fine 2021, subito dopo l’annuncio dell’uscita di Printemps, “con notevole sforzo”.