Richiesto dalla Ferrari un risarcimento di 2,1 milioni di euro
Ottobre 2018, La Coruña, Spagna. Un concessionario locale decide di dare libero sfogo alla sua passione per le auto e le trasformazioni Una Ford Cougar a bordo di quella che sembra essere una splendida Ferrari F430 Scuderia. ” L’imputato si è impossessato dell’auto sapendo che non si trattava, infatti, di una Ferrari », conferma il giudice, ricordando che la vettura è stata modificata con il famoso logo del cavallino rampante del marchio italiano.
Pur credendosi al sicuro da ogni polemica, l’uomo si è ritrovato nel mirino del potente brand italiano. La Ferrari, infatti, non ha apprezzato questo cambiamento e ha presentato una denuncia per “sfruttamento dei diritti di proprietà industriale”. Importo del risarcimento richiesto? 2,1 milioni di euro! Ma di fronte alle avversità, lo spagnolo non si è arreso e ha deciso di reagire portando il caso davanti al Tribunale Penale di La Coruña.
La corte si è pronunciata a favore dell’imputato
Il 22 ottobre 2018 la polizia locale di Artexo ha arrestato l’uomo a seguito di denuncia della Ferrari. Ma sorpresa! La corte si è pronunciata a favore dell’imputato. Il giudice spiegò che quest’ultimo non intendeva vendere questa vettura come una vera Ferrari. Inoltre l’uomo non era a conoscenza dei diritti di proprietà intellettuale che la Ferrari aveva su questo specifico modello. Soprattutto, sottolinea che l’auto non è stata acquistata per “scopi industriali o commerciali”, ma semplicemente Per divertimento personale.
Questa decisione ha aggiunto benzina sul fuoco nella comunità legale e nella comunità automobilistica. Dove finiscono i diritti di proprietà industriale? Quanto puoi personalizzare la tua auto? Questo caso apre un dibattito sull’interpretazione delle leggi e sulle loro implicazioni per gli appassionati di auto e le case automobilistiche. Questa storia rimarrà impressa come un caso iconico negli atti legali spagnoli.