DECRITRAZIONE – Il tunnel è fuori servizio per due mesi. I timori della Valle d’Aosta sull’occupazione sembrano esagerati.
Roma
Dopo la frana del 27 agosto in Maurienne, che ha portato alla chiusura dell’autostrada A 43 che porta al tunnel del Fréjus, gli italiani hanno gridato molto al lupo. E ha ottenuto il rinvio di qualche settimana dei lavori di manutenzione del traforo del Monte Bianco. Con la chiusura per nove settimane, dal 16 ottobre al 18 dicembre, di questo percorso transalpino, gli eletti dell’Uncem, l’Unione nazionale degli eletti della montagna, promettono ingorghi mostruosi sulle strade che portano al Grand-Col. San Bernardo (Italia-Svizzera) e il traforo del Fréjus e fino alla tangenziale di Torino. Lo giuriamo “lo stesso sistema alpino potrebbe bloccarsi”. E con esso tutta la meccanica dell’import-export italiano.
LaStampaQuotidiano torinese, titola: “A rischio 8 miliardi di esportazioni verso la Francia!Il presidente di Confindustria valdostana, Francesco Turcato, afferma addirittura che la chiusura temporanea del traforo del Monte Bianco “mette in pericolo 1.500 posti di lavoro, con…
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