(Washington) Joe Biden ha chiesto che i registri dei visitatori della Casa Bianca, incluso il giorno dell’assalto al Campidoglio il 6 gennaio 2021, siano consegnati alla Commissione d’inchiesta della Camera su quegli eventi, ha detto mercoledì. Le argomentazioni dell’ex presidente Donald Trump.
Inserito alle 9:44
Quest’ultimo ha ritenuto che questi documenti siano soggetti a “privilegio esecutivo”, una disposizione legale che conferisce al Presidente degli Stati Uniti il diritto di mantenere segreti determinati documenti a beneficio del paese.
Questa non è l’opinione dell’attuale presidente degli Stati Uniti: Joe Biden “ha concluso che l’attuazione del ‘privilegio esecutivo’ non è nel migliore interesse degli Stati Uniti”, ha scritto il consigliere della Casa Bianca Dana Remus al direttore degli Archivi Nazionali, in una lettera dalla Casa Bianca.
Nella lettera si afferma che l’amministrazione Biden “pubblica di propria iniziativa ogni mese, con limitate eccezioni”, e afferma che lo stesso era vero durante la presidenza di Barack Obama.
La Commissione parlamentare d’inchiesta sugli eventi del 6 gennaio 2021 spera che queste liste consentano di fare luce sul ruolo svolto da Donald Trump e dal suo entourage ufficiale, quando una folla di sostenitori dell’ex presidente ha preso d’assalto il seggio degli Stati Uniti. Congresso.
Donald Trump e i suoi parenti stanno combattendo una guerra procedurale di logoramento con questo comitato speciale alla Camera dei Rappresentanti, composto principalmente da Democratici.
Il tempo stringe per questi parlamentari: vogliono a tutti i costi pubblicare le loro conclusioni prima delle elezioni legislative di medio termine del prossimo autunno, durante le quali i repubblicani possono riprendere il controllo della Camera e seppellire il loro lavoro.