Vincenzo Emprin, direttore dell’agenzia italiana incoming Italyscape, parla della sua prima brochure per professionisti e aggiorna sulla situazione della sua agenzia e della destinazione.
Con il ritorno degli americani e il crescente successo della tua produzione in Francia, sei probabilmente molto soddisfatto dell’attività alla vigilia di questa estate del 2022?
Vincenzo Emprin: “Sì, è vero che il nostro margine di miglioramento quest’anno è inaspettato.
Stiamo addirittura superando il fatturato del 2019, anche se nel 2021, in una precedente intervista con voi, avevamo previsto il 2023 per questo livello – qualcuno dirà addirittura che è un po’ violento, e non nego di no. Ringrazio i miei team per avermi seguito, il carico è stato pesante devo dire e la ricompensa è nel nostro programma di conferma fino alla fine dell’anno e oltre…”
Allora come hai saputo reagire e adattarti alle esigenze di questa ripresa?
EV: “Penso che fossimo pronti per questo tanto atteso rilancio e che non abbiamo mai smesso di prepararci.
Il periodo della pandemia non è stato un periodo apatico per noi, abbiamo rafforzato la nostra produzione attraverso nuove partnership locali, integrato nuovi software e la nostra libreria esperienziale è straripante (ride).
Con l’aiuto del governo italiano nel periodo, e alcuni accorgimenti per mantenere la squadra nel suo insieme, siamo riusciti ad attutire lo shock, anche se su base giornaliera ammetto che le squadre sono estremamente stressate.
Ad aprile è stata superata la forza lavoro 2019: ora siamo quasi 30 dipendenti in ufficio e stiamo continuando ad assumere! »