La squadra senior maschile dei Bulls sarà in Italia sabato per giocare l'andata dei quarti di finale della Coppa dei Campioni dei Bulls contro La Perosina. Un nome che non parla necessariamente per principianti, ma Manu Bellone, direttore sportivo del Ballarò, assicura: “Questo è un club del nord Italia”, “È pesante, con giocatori italiani, ma anche croati e sloveni che sono tra i migliori al mondo”..
Il 17 aprile 2017, in questo momento allo stadio della competizione, Saint-Vulbas, futuro campione d'Europa, potrà trovare un nuovo avversario per la partita che indossa sul percorso del Balarucois, con l'opportunità di arrivarci. Ma il presidente e giocatore del club Fred Asensi non rinuncia in anticipo al pestaggio. “Onestamente non siamo candidati, ma combatteremo con le nostre armi”. Lo conferma Manu Bellon. La squadra di Belushi non è cambiata rispetto allo scorso anno, e quindi vanta forti argomenti con giocatori di alto livello tra le sue fila, anche se due di loro erano assenti in Italia.
Condizioni difficili
I dirigenti del Bull d'Azur si rammaricano anche del calendario completamente cambiato che si sovrappone alle competizioni nazionali e internazionali. Ha aggiunto: “Gli ultimi eventi della scorsa stagione si sono conclusi il 24 agosto con il faccia a faccia con il Campionato francese”.
Difficile in queste circostanze preparare al meglio la partita europea, che arriva troppo presto per lo staff locale. “Il campionato francese Elite 1 non è ancora iniziato [NDLR : le premier match est prévu le 14 octobre à Fontaine] E si comincia con la Coppa dei Campioni! Saremo nel vivo della competizione giocando ad altissimo livello, ma abbiamo ancora la possibilità di giocare la gara di ritorno al Palarock il 30 settembre, con un format che non tiene conto della media gol. Se entrambe le squadre ottengono una vittoria ciascuna, l'evento di supporto verrà disputato in casa. Fred Asensi identifica. Con, in caso di qualificazione, un posto ai quarti di finale in programma a novembre in Croazia.