Secondo il Corriere della Sera, la Banca centrale europea invierà una lettera al governo italiano per sollevare obiezioni alla proposta tassa sugli utili delle banche.
La Banca centrale europea si prepara a inviare una lettera al governo italiano sollevando le sue obiezioni al suo piano di imporre una tassa eccezionale sui profitti delle banche, secondo quanto riferito venerdì. Corriere della Sera.
In questa lettera, la BCE critica il fatto che il governo di Giorgia Meloni abbia annunciato questa tassa la scorsa settimana senza informare la Banca d’Italia o la stessa BCE, come avrebbe dovuto fare secondo le regole europee, aggiunge il quotidiano italiano, senza citare fonti. Questa tassa rischia di indebolire il settore bancario e l’economia italiana, e la Banca Centrale Europea scriverà in questa lettera che verrà inviata entro due settimane al massimo, specificando Corriere della Sera.
“Lo rifarei”
All’inizio di questa settimana, in un’intervista a diversi media italiani, Giorgia Meloni ha affermato di assumersi “la piena responsabilità” della decisione presa dal suo governo. “Lo rifarei”, ha detto il leader italiano, “perché credo nel fare la cosa giusta”. Secondo il Ministero dell’Economia, questa tassa del 40% sarà una misura una tantum e rappresenterà non più dello 0,1% del totale attivo delle banche.
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