Guillaume Marion, Media365, pubblicato sabato 27 aprile 2024 alle 20:20
Questo sabato Juventus e Milan non sono riuscite a decidersi tra loro (0-0), durante la 34esima giornata di Serie A. Questo risultato fa bene ai rossoneri che restano cinque punti di vantaggio sui bianconeri.
Nella lotta per il secondo posto contro l'Inter, vantaggio… il Milan. Infatti, mentre i Nerazzurri sono incoronati Campioni d'Italia da lunedì scorso, i loro due inseguitori si sono affrontati questo sabato all'Allianz Stadium. Tuttavia, in questo choc della 34esima giornata di Serie A, Juventus Torino e rossoneri hanno pareggiato (0-0), al termine di un incontro complessivamente piuttosto triste. Privati di Mike Maignan, di un infortunio all'inguine durante il riscaldamento e di un ritiro dell'ultimo minuto, hanno comunque fatto una buona prestazione fuori casa. Perché se i giocatori di Stefano Pioli hanno mostrato un volto interessante prima dell'intervallo, senza impensierire Wojciech Szczesny, la ripresa è stata a vantaggio della squadra di Adrien Rabiot. Ma, dopo aver liberato significativamente la punizione di Dusan Vlahovic poco prima dell'intervallo (45'+2), il sostituto di Maignan, ovvero Marco Sportiello, ha brillato contro i bianconeri.
In assenza di Maignan, Sportiello ha fatto il lavoro
Su, tra l'altro, due buone occasioni per i torinesi (50esimo e 73esimo), l'ex portiere dell'Atalanta Bergamo ha conservato questo punto nel pareggio del Milan. Dall'altro lato del campo, in una delle rare occasioni degli ospiti questo sabato, Ruben Loftus-Cheek ha visto il suo tiro sfiorare il palo (66°). Alla fine, questo pareggio è quindi piuttosto logico ma soprattutto affare dei compagni di squadra di Olivier Giroud, che ha giocato 71 minuti, e Theo Hernandez, squalificato per questo shock dopo la sua espulsione lunedì, durante il derby della Madonnina. Perché, a quattro giorni dalla fine della stagione in Italia, Il Milan (2°, 70 punti) mantiene un buon vantaggio sulla Juventus Torino (3°, 65 punti). Questo sabato la squadra di Massimiliano Allegri ha probabilmente sprecato l'ultima occasione per riuscire ancora a evitare che i milanesi finissero alle spalle del loro peggior nemico.
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