La storia è permeata da vari casi criminali e fatti che hanno fatto notizia. Queste storie ci preoccupano tanto quanto ci impressionano.
Radiotelevisivo, appassionato osservatore della polizia e del mondo della giustizia, Jack Bradel Ha dedicato la sua vita a crimini, inquietanti sparizioni e intrighi diabolici. nel suo libro I miei precedenti penaliIn questo articolo, il giornalista investigativo approfondisce i suoi archivi personali e dà uno sguardo ai drammi che lo hanno segnato.
in un microfono Johann GuerinHa scelto di raccontarne alcuni proponendo storie poco conosciute: l’attentato a Giovanni Paolo II, l’assassinio di John Lennon, o il furto della Gioconda, scomparsa da due anni.
Il viaggio di Monna Lisa
Il 22 agosto 1911 accadde l’inimmaginabile: Abbiamo rubato la Gioconda! Per trovarlo, è stato messo in atto un dispositivo importante. Le frontiere sono chiuse e le principali stazioni e porti sono sotto sorveglianza. Nei giorni seguenti, il direttore del Louvre fu licenziato.
Le autorità hanno arrestato due persone : il poeta Guillaume Apollinaire e il suo amico il pittore Pablo Picasso. Sono sospettati di aver orchestrato tutto per dimostrare che le opere esposte al Louvre non sono sicure.
Due anni dopo, nel Dicembre 1913Mentre la Gioconda è ancora irreperibile, Un uomo va a un mercatino delle pulci a Firenze. Spiega di aver rubato il dipinto per patriottismo.
Falegname di mestiere, Vincenzo Perugia era emigrato in Francia e si era stabilito a Parigi. Fu scelto dal datore di lavoro per costruire la scatola protettiva in legno commissionata dal Louvre per la Gioconda. Quindi cogli l’occasione per Ruba il dipinto per restituirlo in Italia. Si credeva infatti che il dipinto di Leonardo da Vinci fosse stato rubato dal suo paese da Napoleone.
durante il suo processo, il ladro È stato elogiato dal pubblico italiano che ne saluta il patriottismo. Durante la sua breve detenzione, ha ricevuto bottiglie di vino e pane e lettere d’amore anonime che chiedevano la sua liberazione.
Verrà giudicato solo Vincenzo Perugia Otto mesi di reclusione e fuori dal tribunale.