L'Inter ha festeggiato il titolo di campione d'Italia, conquistato in inizio settimana, battendo domenica 2-0 il Torino, prima di festeggiare nel pomeriggio con i suoi tifosi per le strade di Milano il 20esimo scudetto della sua storia.
L'Inter, sicura di vincere (2-1) nel derby contro il Milan di lunedì, vince grazie alla doppietta di Hakan Calhanoglu (56' e 60' dal dischetto). I nerazzurri soffrono nel primo tempo, con il Torino che offre le due occasioni più nitide grazie al colombiano Duvan Zapata (15' e 17').
Ma l'esclusione di Adrien Tameze, poco dopo l'intervallo, ha cambiato il volto della gara: il difensore camerunese del Torino è stato espulso per aver falciato, poco prima dell'area di rigore, Henrix Mkhitaryan che correva verso la porta. Grazie a questa 28esima vittoria in 34 partite, con una sola sconfitta, l'Inter aumenta ulteriormente il suo vantaggio sulle due grandi rivali, Milan e Juventus, che sabato si sono neutralizzate 0-0.
Il Milan, 2°, è a 19 punti e la Juve, 3°, a 24 punti! La squadra di Simone Inzaghi può battere diversi record di Serie A entro la fine della stagione, il 26 maggio, compreso quello del maggior divario tra un campione e il suo secondo classificato (22 punti tra Inter e Roma nel 2006-07).
La partita è stata arbitrata da un trio esclusivamente femminile, formato da Maria Sole Ferrieri Caputi, assistita da Tiziana Trasciatti e Francesca Di Monte, la prima in Serie A.
Dalle ore 16, i nuovi campioni d'Italia prenderanno posto a bordo di un bus a due piani e sfileranno per le vie di Milano fino al “Duomo”, la cattedrale della metropoli lombarda dove saranno accolti da migliaia di tifosi.
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