(Roma) La caduta di una cabina della funivia ha lasciato nove morti e due feriti gravemente domenica a Stresa, località balneare piemontese sulle rive del Lago Maggiore, nel nord Italia, racconta all’Afp una porta -parla di soccorso.
“Due feriti sono stati evacuati in elicottero con assoluta urgenza all’ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino”, ha detto Walter Milan, precisando che si trattava di due bambini di nove e cinque anni.
L’incidente è avvenuto intorno alle 12:30 (6:30 ET) a 100 metri dalla stazione a monte, secondo un comunicato del Ministero delle Infrastrutture. Sarebbe dovuto ad un cavo rotto nella parte più alta del percorso, che avrebbe provocato la caduta della cabina in cui sarebbero cadute 11 persone, ha riferito l’agenzia Ansa.
Le immagini dei vigili del fuoco e del Soccorso Alpino mostrano i detriti della capanna biancorossa, caduti in una zona boschiva il cui ripido pendio rende difficile l’accesso.
La funivia, frequentata dai turisti, collega in 20 minuti il paese di Stresa al Monte Mottarone, che culmina a quasi 1.500 metri, offrendo una vista spettacolare sul Lago Maggiore e sulle Alpi.
Era stato chiuso tra il 2014 e il 2016 per lavori di manutenzione.
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