CATANIA, Sicilia (Reuters) – L’Italia ha sgomberato martedì una nave umanitaria che trasportava centinaia di migranti soccorsi in mare per attraccare nel porto siciliano di Augusta, mentre un’altra nave attende il permesso al largo per riportare altre 440 persone a terra.
Geo Barents, gestito da Medici Senza Frontiere (MSF), ha accolto 558 persone, per lo più dall’Africa, durante otto operazioni separate al largo della costa libica negli ultimi 11 giorni, ha affermato MSF.
Tra loro ci sono 174 minorenni e una donna incinta di otto mesi.
L’imbarcazione tedesca Sea Watch 3 attende invece il via libera delle autorità italiane per sbarcare i 440 migranti che ha soccorso nei giorni scorsi nel Mediterraneo, tra cui donne e bambini.
“Le condizioni meteorologiche si stanno deteriorando… Tutti hanno il diritto di sbarcare ora”, ha scritto Sea Watch su Twitter.
L’Italia ha visto un forte aumento del numero di esuli e rifugiati che hanno raggiunto le sue coste negli ultimi mesi. Il governo sta cercando di trovare un accordo con i suoi partner nell’Unione Europea su come gestire questo afflusso.
Durante l’udienza generale del 22 dicembre, il Papa ha dichiarato che tutti i Paesi dell’Unione devono accogliere i migranti, invitandoli alla compassione.
Secondo i dati del Viminale al 28 dicembre, dall’inizio dell’anno sono giunti in Italia 66.482 migranti, rispetto ai 34.134 dello stesso periodo del 2020.
(Rapporto Angelo Amante; versione francese Dina Kartit, a cura di Jean-Stéphane Brosse)
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