Italia: la caccia ai poveri

Dopo aver tagliato centinaia di migliaia di posti di lavoro durante il periodo delle restrizioni legate alla crisi sanitaria, i boss italiani lamentano la carenza di manodopera, soprattutto nel settore turistico e alberghiero. Ciò è dovuto alle condizioni di lavoro e ai bassi salari in questi settori. Inoltre, per spingere i beneficiari del Reddito di Cittadinanza (di cui 1 milione su 3,2 milioni sono considerati “occupabili”) ad accettare qualsiasi lavoro, si prevede che perderanno tale indennità a seguito del rifiuto di due proposte di assunzione, individuate per il la prima a meno di 250 chilometri da casa, la seconda in tutta Italia. E, visto un emendamento approvato dalla stragrande maggioranza dei deputati in occasione della presentazione della legge finanziaria, ora i boss potranno denunciare se stessi ai Centri per l’Impiego chi rifiuta il lavoro che offrono.

Per poter percepire una media di 500 euro al mese, le condizioni per la concessione del reddito di cittadinanza peggiorano ogni anno. Lungi dallo sradicare la povertà, è soprattutto un mezzo per governare i poveri.