Il Milan ha nuovamente perso punti preziosi sabato a Lecce (2-2), permettendo al Napoli di portarsi in vantaggio in Serie A con nove punti di vantaggio sui rossoneri (2°) a una giornata di distanza. la fine dell’andata.
In vantaggio per 2-0 dopo una prima mezz’ora disastrosa, come l’autogol di Théo Hernandez dopo meno di tre minuti, i rossoneri salvano un punto nella ripresa, grazie a Rafael Leao e al loro capitano Davide Calabria.
Ma questo Milan senza brillantezza non meritava di più contro un bellissimo leccese (12°), imbattuto da sei partite e perfettamente organizzato attorno a un Samuel Umtiti tornato in gran forma.
Questi nuovi punti abbandonati dal Milan, dopo il 2-2 subito lo scorso fine settimana a San Siro contro la Roma, fanno gli affari del Napoli: il capolista conferma ulteriormente la sua candidatura al primo scudetto dopo oltre 30 anni, con ora nove lunghezze di vantaggio sul Milan e dieci sulla Juventus (3°), atomizzata venerdì 5-1 allo stadio Diego Maradona.
Eliminati questa settimana agli ottavi di Coppa Italia da un Torino ridotto in dieci (1-0 p), i rossoneri stanno invece vivendo un duro colpo, mentre mercoledì li attende la Supercoppa Italiana contro l’Inter. Milano.
Il Milan è così apparso fuori dai giochi per quasi tutto il primo periodo contro un Lecce entusiasta e disinibito, rimasto in casa sui successi contro Atalanta (2-1) e Lazio Roma (2-1).
“Errori molto evitabili”
La squadra di Stefano Pioli ha così offerto il primo gol, arrivato su palla stupidamente persa da Pierre Kalulu davanti alla sua area e ha concluso il suo schieramento di Theo Hernandez (3°). Dopo diverse grandi occasioni del Lecce, la seconda logicamente è arrivata da un colpo di testa del difensore Federico Baschirotto (23esimo).
“Nel primo tempo ci è mancato tutto quello che potevamo sbagliare, con errori evitabilissimi”, ha sospirato Pioli su DAZN, che ha sostituito Theo Hernandez nell’intervallo ma ha ammesso che poteva cavarsela. molti altri”.
La pioggia battente è poi cessata. Il Milan ha impiegato molto a riemergere, aspettando gli ultimi minuti del primo atto per reagire finalmente a un colpo di testa ben sbattuto di Olivier Giroud (43esimo).
In assenza di brillantezza, i milanesi hanno trovato un po’ di carattere per cercare il pareggio grazie a un tiro da posizione defilata di Leao (58′), poi un colpo di testa di Calabria su lancio di Giroud (70′).
Troppo poco per i campioni in carica che stanno vedendo sempre più ridotte le possibilità di conservare lo scudetto a giugno, su cui il Napoli ha ora messo un’opzione.
“Prima di sperare di arrivare al Napoli, dobbiamo trovare i nostri principi di gioco”, ha concluso Pioli.
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