Domenica 24 ottobre 2021, i Carabinieri hanno spiegato che un uomo incaricato di risiedere in Italia si è presentato in una stazione di polizia chiedendo di essere imprigionato perché trovava intollerabile la vita in casa con la moglie.
Il 30enne albanese che vive a Gidonia Monticello vicino Roma, Non sopporta più la convivenza forzata con la moglie
Secondo un comunicato diffuso dai militanti del vicino comune di Tivoli.
A causa di questa situazione, ha preferito fuggire e sottoporsi spontaneamente ai tiratori per chiedere che la sua pena fosse scontata dietro le sbarre.
Continuate così.
Violazione degli arresti domiciliari
Il capitano Francesco Giacomo Ferrante, ha dichiarato all’AFP che l’uomo era agli arresti domiciliari da diversi mesi per reati legati alla droga, e lo sarebbe dovuto rimanere ancora per diversi anni.
Viveva a casa con la moglie e la famiglia. Non va più bene
, Ha aggiunto. Egli ha detto : Ascolta, la mia vita familiare è diventata un inferno, non ce la faccio più, voglio andare in prigione
.
L’uomo è stato subito arrestato per violazione degli arresti domiciliari e le autorità giudiziarie hanno disposto il suo trasferimento in carcere.
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