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Gli Emirati Arabi Uniti (EAU) e il governo italiano hanno confermato l’estradizione in Italia di Danilo Coppola, cittadino italiano condannato per reati finanziari, a seguito di una richiesta ufficiale. Ciò secondo una dichiarazione congiunta. Il Ministro della Giustizia degli Emirati Arabi Uniti, Abdullah bin Sultan Al Nuaimie il Ministro della Giustizia italiano, Carlo Nordioha affermato in una conversazione telefonica che la decisione presa è in linea con il trattato bilaterale di estradizione firmato tra gli Emirati Arabi Uniti e l’Italia. I ministri hanno sottolineato che l’estradizione riuscita di Coppola conferma l’impegno continuo delle due autorità centrali a sostenere lo stato di diritto e promuovere la cooperazione internazionale. Questo risultato riflette le forti relazioni tra gli Emirati Arabi Uniti e l’Italia e dimostra la loro determinazione condivisa a garantire giustizia.
Tali procedure – prosegue la nota congiunta – confermano la continua collaborazione tra Emirati Arabi Uniti e Italia nel perseguimento della giustizia internazionale. “Questi accordi – spiegano i ministri – illustrano fermamente la nostra volontà di rafforzare la cooperazione in materia legale e giudiziaria secondo le migliori pratiche internazionali, con l’obiettivo di rafforzare gli sforzi per combattere la criminalità grave e organizzata. Questo sviluppo positivo nella nostra cooperazione giudiziaria sottolinea il nostro impegno comune a garantire che non vi sia impunità per coloro che commettono reati e cercano di sfuggire alla giustizia cercando rifugio all’estero. Inoltre, entrambe le parti hanno sottolineato l’impegno di entrambi i Paesi a fornire aggiornamenti regolari sulle richieste prioritarie e a mantenere canali di comunicazione tra le autorità centrali, dimostrando – conclude la nota congiunta – un impegno costante per raggiungere una fruttuosa cooperazione giudiziaria e per rafforzare le relazioni bilaterali tra Emirati Arabi Uniti e Italia.
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