Italia: aumento record della spesa dei turisti stranieri nel 2023 (rapporto)

Con un incremento del 4,1% nei primi nove mesi rispetto all’anno precedente, “la spesa dei turisti stranieri, che supererà i 50 miliardi di euro entro la fine del 2023, non è mai stata così elevata”, afferma Confindustria in un rapporto recentemente pubblicato.

Secondo la pubblicazione, questo forte aumento conferma la ripresa del settore del turismo, uno dei pilastri dell’economia italiana.

Il Centro ha osservato che la graduale ripresa dei viaggi nel 2021, poi più forte nel 2022 e nel 2023, “ha avuto un impatto decisivo sull’economia”, sottolineando che la ripresa dei viaggi riflette una dinamica positiva dei consumi e dell’occupazione.

Confindustria spiega che l’aumento del risparmio, sia italiano che estero, durante la pandemia ha, dal canto suo, portato ad un aumento della spesa per i servizi in Italia.

Il settore alberghiero in particolare ha visto una crescita reale, con i ricavi dei servizi di alloggio che già superavano i valori pre-pandemia nel 2022 e continueranno a crescere nel 2023.

Secondo Booking Barometro, il 41% degli albergatori italiani prevede che il 2023 sarà l’anno con il fatturato più alto mai registrato.

Anche il settore turistico italiano guarda a nuovi orizzonti per migliorare la propria flessibilità e produttività, beneficiando in particolare delle opportunità digitali.

Il ministero di vigilanza ha infatti creato il “Centro Digitale per il Turismo Italiano”, una piattaforma digitale che consentirà alle aziende italiane che operano in questo settore di mettere in risalto la propria offerta turistica a livello nazionale e internazionale.

Oltre ai mercati esteri, il governo sta prendendo di mira anche un nuovo segmento, chiamato “turismo delle radici”, che si rivolge agli italiani di tutto il mondo.

In questo senso, il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha recentemente avviato alla Farnesina una serie di incontri con i funzionari regionali per preparare questo nuovo progetto che sarà lanciato nel 2024.