Ne hai già sentito parlare? Indicatori di performance delle risorse umane? Chiamati anche KPI, i KPI ti consentono di visualizzare e misurare le prestazioni della tua azienda nella gestione delle risorse umane nel tempo.
In questo articolo presentiamo gli indicatori di base, i metodi per calcolarli e i loro vantaggi strategici per il tuo business.
1) Turnover: ridurre i costi della partenza volontaria
Questa metrica determina quanti dipendenti hanno lasciato la tua organizzazione in un determinato periodo di tempo. Il calcolo è semplice: (numero di dipendenti usciti) / (Numero totale di dipendenti) x 100.
Se i tassi di turnover dei dipendenti sono elevati, è necessario agire in modo strategico per migliorare il coinvolgimento all’interno della propria azienda e ridurre i costi associati alle partenze dei dipendenti.
Il calcolo regolare dei tassi di turnover dei dipendenti ti consente di gestire le ondate di logoramento prima che incidano sulla produttività della tua organizzazione e sulle risorse che investi nel reclutamento.
2) Costi di reclutamento: assumere in modo più rapido ed efficiente
Questo indice HR è calcolato come segue: (Budget totale investito nelle assunzioni) / (numero di assunzioni). L’obiettivo qui è rendere più efficienti i tuoi processi di assunzione riducendo il tempo e le risorse spese per trovare quella gemma rara.
Tenendo conto dei costi di assunzione, puoi migliorare le tue pratiche in quest’area: annunci di lavoro, colloqui e persino il processo di accoglienza e inserimento di nuovi dipendenti!
3) Retention rate: per fidelizzare i tuoi dipendenti e aumentarne la motivazione
Il tuo tasso di fidelizzazione corrisponde a (Numero di dipendenti rimasti nelle loro posizioni) / (Numero totale di dipendenti) x 100.
Se i tuoi tassi di fidelizzazione sono bassi, dovresti riconsiderare le tue strategie per accogliere e integrare nuovi dipendenti, nonché la gestione quotidiana dei dipendenti. La fidelizzazione dei dipendenti è una priorità per molti datori di lavoro per un motivo: le partenze volontarie sono costose per la tua azienda e i lavoratori assunti sono più produttivi.
4) Tasso di assenteismo: per evitare perdite di produttività causate da assenze frequenti
Per determinare il tasso di assenza, è necessario eseguire il seguente calcolo: (Numero totale di assenze) / (Numero di giorni lavorativi) x 100.
Un elevato tasso di assenteismo nasconde sempre problemi più profondi che devono essere scoperti e risolti per evitare i costi e le interruzioni del carico di lavoro associati alle frequenti assenze. COME L’assenteismo può costare fino al 5% della retribuzioneLa capacità di calcolare e ridurre questa tariffa è una risorsa fondamentale per la tua attività.
“Se non puoi misurarlo, non puoi migliorarlo.” Questa citazione di Kelvin si applica perfettamente agli indicatori di prestazione delle risorse umane, essenziali per migliorare i processi di gestione.
Per beneficiare di questi strumenti è necessario investire In Programmi di gestione delle risorse umane Fornire report sulle capacità e KPI delle risorse umane. I tuoi indicatori verranno calcolati automaticamente e otterrai… Guarda i progressi che fanno nel tempoE tutto in pochi clic!
Articolo scritto da Morgan Lanka, Content Manager ed editore presso Oh gente