L’Ufficio federale della sanità pubblica (OFSP) ha annunciato venerdì che nelle ultime 24 ore sono stati segnalati due nuovi casi di vaiolo delle scimmie in Svizzera. Ciò porta il numero totale di casi registrati nel Paese dal 21 maggio a 14.

Attualmente l’OFSP ritiene che non vi siano rischi per la popolazione, come indicato nella pagina dedicata a questa malattia. L’ubicazione dei nuovi casi non è stata determinata.

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I dati epidemiologici nazionali e internazionali fino ad oggi indicano che i focolai sono limitati. Tuttavia, sono attesi nuovi casi in Svizzera.

Meno pericoloso del vaiolo

Il vaiolo delle scimmie è un parente meno pericoloso del vaiolo ed è stato sradicato circa 40 anni fa. La malattia inizia con febbre alta e progredisce rapidamente in un’eruzione cutanea con formazione di croste.

Monkeypox è una malattia infettiva virale causata dall’ortopoxvirus delle scimmie. Nell’uomo, il quadro clinico presenta alcune somiglianze con il vaiolo, sebbene l’infezione da vaiolo delle scimmie sia generalmente meno grave.

La malattia infettiva è trasmessa all’uomo da altre specie animali, possibilmente roditori (zoonosi). È anche possibile che l’infezione venga trasmessa da persona a persona.