I sindacati italiani attaccano Stellantis per la fabbrica ACC. Il gruppo automobilistico ha infatti annunciato la sospensione della costruzione in Italia.
Quali sono i piani di Stellantis per la sua joint venture nel settore delle batterie, Automotive Cells Company? E’ la domanda che si pongono i sindacati italiani, dopo l’annuncio del colosso automobilistico.
Pochi giorni fa ha rivelato che avrebbe sospeso la costruzione di due stabilimenti ACC. Sono interessati i siti italiani e tedeschi e non quello dell’Hauts-de-France.
ACC e Stellantis parlano della necessità di rivedere le tecnologie delle batterie. Inoltre, il “Rallentamento della domanda di auto elettriche” ti permette di fare questa pausa.
Ma questa spiegazione non ha convinto i sindacati italiani, che valutano la sospensione “inaccettabile”. Sono particolarmente preoccupati che questa sospensione diventi una pausa a lungo termine.
“L’atteggiamento molto evasivo adottato da ACC dimostra chiaramente che il progetto di costruzione non è semplicemente rinviato di qualche mese, ma sospeso almeno fino alla fine dell’anno, senza alcuna certezza per il futuro”, scrivono i sindacati. L’hanno chiesto anche a Stellantis “assumersi le proprie responsabilità nei confronti dell’ACC”.
Stellantis, dal canto suo, ha voluto essere rassicurante e ha parlato “riprogrammazione del calendario”. Il gruppo ha riaffermato “l’importanza dello stabilimento di Termoli per la produzione di motori endotermici per i veicoli del gruppo”.
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