lunedì, Novembre 18, 2024
DivertimentoIn "Dio... creò le donne", Brigitte Bardot divenne

In “Dio… creò le donne”, Brigitte Bardot divenne

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Par Samuel Blumenfeld

Inserito oggi alle 19:00, aggiornato alle 20:03.

Il 4 luglio 1956 Brigitte Bardot iniziò il suo penultimo giorno lavorativo E Dio creò la donna. Depuis le début du tournage, elle est installée à l’Hôtel de l’Aïoli, au pied de la colline de la citadelle, tout près du port de Saint-Tropez, en compagnie de son Marie, Roger Vadim, qui effectue ses débuts derriè Telecamera. La coppia occupa la camera 3, con balcone. Chi è questa ragazzina di 16 anniNS Il dipartimento di Parigi può quasi vedere una casa d’angolo con pareti rosa e finestre verdi, di proprietà dei suoi genitori, in cima a Rue de la Miséricorde, dove trascorre gran parte dell’estate dal 1950. Ha 21 anni. A Saint-Tropez, “BB” torna a casa.

Non sono solo i paesaggi che appartengono al Bardot. Il primo film in cui interpreta il ruolo principale è stato realizzato appositamente per lei. Per conoscere Juliet Hardy, un’orfana obbediente al suo unico principio di piacere, innamorata di un uomo maturo e avventuroso, ma sposata con il suo fratellino, Vadim cerca di trasformare il suo testo in continuità, raramente andando oltre, per permettere a sua moglie di rimanere nel suo carattere. Funziona. Andiamo Bardot dal suo manager: “Io non gioco, esisto.”

La maggior parte delle scene di E Dio creò la donna Hanno sparato all’aria aperta. Vadim predilige un modo insolito di scattare, con la libertà che la New Wave diffonderà così presto, e un fascino e un’eleganza che nessuno potrà replicare. Il 4 luglio Brigitte Bardot si è unita a Nice in una delle rare scene in studio: un nightclub alla moda, con le tende tirate, il pavimento a scacchi, con i tavoli accatastati, uno spazio vuoto pronto per essere plasmato dall’inizio. l’aspetto dell’attrice; Arredamento fantasy ricreato in studi vittoriani.

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Vadim concepì il teatro come l’epilogo di un’opera dove, secondo la tradizione, sono chiamati i principali eroi: Kord Jürgens, miliardario tedesco dalla ricchezza sfacciata; Jean-Louis Trintignant, marito di Bardot, debole e confuso; Brigitte Bardot, spontanea, schietta, libera solo Christian Marquand, come il fratello maggiore di Trentinant, che è l’amico intimo di Roger Vadim, manca. Circondato da cinque musicisti delle Indie Occidentali e cubani, suonatori di tam-tam e maracas, BB, al suono del mambo, ballerà senza ritegno, entrerà in trance e imporrà il ritmo sotto forma di una lezione di vita. Questa scena, l’attrice ha riportato nella sua testa fin dall’inizio delle riprese. Come al solito, sarai soggetto a prenderne uno. Quindi quattro minuti, può essere fantastico o sciocco. In definitiva l’oblio o la posterità. Saranno le generazioni future.

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