Dopo una finale di altissimo livello, l’Italia di Diego Rizzi ha vinto l’edizione 2022 del Petanque Masters, a spese di Dylan Rocher (13-3).
Vieni, Vidi, Rizzi! Un grande primato per l’Italia. Questo mercoledì 31 agosto la Squadra Azzura ha vinto il Masters of Petanque 2022, dopo una Final Four a livello di gioco eccezionale. A Romans-sur-Isère, Diego Rizzi e la sua band hanno sconfitto Dylan Rocher nella sua terra (13-3). Imperiale, al seguito del suo Maestro, gli italiani combatterono un’immensa battaglia. Senza mai incrinare, nonostante i tiri di avvertimento di Rocher e Lacroix, i Transalpin alzano il trofeo. Se questa è la seconda stella per Rizzi, già vincente con Fazzino, è la prima assoluta per lo Stivale. Dopo il Madagascar nel 2014, questa è solo la seconda volta che una squadra straniera vince la competizione. Davanti al pubblico di casa, Dylan Rocher ha mancato di aggiungere questo trofeo alla sua lista per la quarta volta.
Fulmine Italia
Come in semifinale, Rocher esordisce con Stéphane Robineau in panchina. Da parte italiana scommettiamo su Rizzi-Cocciolo-Chiappello. “Dydy la Foudre”, locale al palcoscenico, inizia con due bombe, due piazze che deliziano il pubblico romano. Questa volta, la squadra non può finire il lavoro. Con un’ultima palla a quattro nel quadrilatero, Simon Cortes sbaglia il tiro. L’Italia apre le marcature (0-1).
Il pubblico è estasiato: la battaglia sulla piazza d’onore è di livello stratosferico. Rocher e Rizzi si impegnano in un duello di diamanti, prima che Lacroix e Chiapello si invitino al ballo. Quest’ultimo inchioda letteralmente la palla, proprio accanto al jack. Una mossa audace per finire: Cocciolo vuole niente di meno che il montante. Invece di aggiungere semplicemente una quarta palla, tenta un tiro a sei nel diamante: e ci riesce! La Squadra Azzura sta già prendendo il largo (0-7), anche se la squadra di Rocher è in pareggio.
Festa di Rizzi
La fine successiva è semplicemente mozzafiato. Fin dall’inizio, il piazzamento della porta annuncia l’arrivo di minuti sacri. A quasi 10 metri, al limite del giusto limite, Cortes riesce comunque a fare un bel punto. Tutto questo per Rizzi per sbattere un diamante, proprio al limite del gioco! In un silenzio da cattedrale prima del suo tiro, Dylan Rocher ricambia il favore: gli spalti si lasciano trasportare. Anche Rizzi sbatte il suo tiro, senza però riuscire a tenere in gioco la palla. Nessun problema: Cocciolo è posizionato a due centimetri di distanza. In seguito, Rocher prende la palla e lascia la porta. Nessun punto su questo porta, per quanto eccezionale.
Il maestro Rizzi continua le sue tessere, con il suo gesto puro e ondeggiante, mentre Cocciolo è ancora altrettanto preciso: più che una soluzione per Rocher, mandare in frantumi il tappo. Per pochi centimetri, Henri Lacroix ci riesce, tra gli applausi del pubblico. Nonostante gli exploit durante ogni vantaggio, Rocher e la sua famiglia sono ancora indietro e molto indietro. Anche le due derivazioni seguenti non danno nulla a livello contabile. Rizzi calcia involontariamente la porta, prima che Cocciolo affondi la palla direttamente in un jack posizionato troppo vicino per i suoi gusti…
Rock senza soluzione di fronte agli italiani inflessibili
Cortes e Lacroix sono impeccabili nei supplementari, Rock regolare nel tiro, ma i Transalpin sono irresistibili. Rizzi continua la sua festa, Chiappello continua a inchiodare le sue tessere e Cocciolo continua il suo gioco da boss. Con un’ultima palla a tre nel quadrilatero, l’italiano riesce nel suo tiro. Ed ecco la Squadra Azzura che continua instancabilmente il suo cammino. I francesi provano di tutto, niente funziona contro una squadra semplicemente infallibile.
Lacroix e la sua famiglia vanno sul sicuro. Con punti abbastanza lontani dalla porta evitano brutte sorprese e respingono i palloni avversari. I Transalpini si ostinano a sparare, con successo. Finalmente, con l’ultimo pallone italiano, Cocciollo decide di avvicinarsi. Né uno né due, Dylan Rocher lo rimuove e offre un primo punto alla sua squadra.
Altro diamante scivoloso per Rizzi, errore di Lacroix e di nuovo in difficoltà i francesi. Per rimanere in vita in questa finale, hai bisogno di una nuova impresa. Cosa consegnerà Dylan Rocher, lasciando di nuovo il gol. Gli spettatori danno voce, vogliono vedere lo spettacolo continuare!
L’incoronazione per la Piazza Azzurra
La lotta continua e nessuno vuole lasciare andare nessun pezzo di terra in più. Mentre il punto è con la squadra di Rocher, c’è dibattito tra gli italiani. Sicuro di sé, Cocciolo è certo di poter puntare più vicino. La sua palla si ferma a pochi centimetri dal punto francese. Non risentito, Chiappello rimedia all’errore del compagno di squadra e lo mette KO. Si scaldano gli animi da parte italiana. Alla fine, Dylan Rocher prima sbaglia il suo extra, ma riesce a recuperare un tiro infernale, spingendo la sua palla per vincere due punti. I francesi sono ancora vivi in questa parte! (8-3)
Questa parte non diminuisce di intensità. Rizzi pattina le sue tessere, ma Lacroix è imperterrito, restituendo il favore al Maestro. Ma il giovane Chiappello continua la sua giornata eccezionale, ovviamente con un nuovo diamante. Rocher deve provare a sparare. Senza successo, lo stesso vale per Lacroix, e la partita finisce lì. Dopo i titoli di campioni del mondo ed europei conquistati in questa stagione, la selezione italiana ha aggiunto alla sua lista un nuovo splendente trofeo. La Botte sta decisamente guadagnando slancio nelle bocce.
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