Oltre a una visita in Tunisia, il primo ministro olandese Mark Rutte ha espresso il desiderio di visitare presto il Marocco e “altri paesi africani”, in particolare per il ruolo di Rabat nella gestione delle questioni di asilo con i Paesi Bassi. A L’Aia molte espulsioni di cittadini sono sospese da diversi anni, senza che gli interessati possano ottenere l’asilo richiesto, visto che il Marocco è considerato un Paese stabile.
affiliato media olandesi L’Aia ha affermato che l’eventuale visita potrebbe rivitalizzare la cooperazione tra i due Paesi, che hanno recentemente concluso un accordo per accelerare il processo di rimpatrio, ma sarebbe rimasta limitata, secondo L’Aia. L’anno scorso, Marc Rutte si è effettivamente recato in Marocco per incontrare la sua controparte, Aziz Akhannouch. Dovrebbe tornare presto, secondo le sue dichiarazioni, venerdì 9 giugno.
Prima di allora, il premier olandese è arrivato in Tunisia, domenica, accompagnato dal suo omologo italiano, Giorgia Meloni, e dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Bruxelles, infatti, sta lavorando a un accordo con questo Paese nordafricano dal quale si registrano partenze via mare verso il sud dell’Europa. Secondo Mark Rutte, il flusso dalla Tunisia è diminuito.
Le discussioni si concentrano quindi principalmente sulla migrazione, ma sono all’ordine del giorno i punti legati al commercio, all’idrogeno verde e all’economia.
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