L’Italia ha riportato risultati del PIL leggermente positivi, ma il suo deficit nel 2023 è significativamente al di sopra delle aspettative.

L'Istituto nazionale di statistica italiano ha confermato venerdì che l'economia italiana è cresciuta dello 0,9% lo scorso anno, battendo le aspettative dello 0,7%.

Tuttavia, questa modesta vittoria è stata mitigata dal deludente deficit del 2023, che ammonta al 7,2% del PIL.

Il governo prevedeva un deficit del 5,3% lo scorso anno, anche se nel 2022 si è attestato all’8,6%.

In risposta a queste cifre, il ministro italiano dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha attribuito parte della colpa al sistema “irresponsabile” del super bonus, una politica che aiuta gli italiani a ristrutturare le loro case attraverso sussidi fiscali.

L'attuale primo ministro italiano, Giorgia Meloni, ha accusato l'iniziativa Superbonus, introdotta dal governo di Giuseppe Conte nel 2020, di distruggere le finanze pubbliche.

Guardando al futuro, Giorgetti ritiene che “le finanze pubbliche si muoveranno verso una ragionevole sostenibilità a partire dal 2024”.

Venerdì l'Istituto Nazionale di Statistica ha anche pubblicato i dati sull'inflazione per l'Italia, che mostrano che i prezzi a febbraio sono aumentati dello 0,8% su base annua e dello 0,1% su base mensile.

I fattori trainanti dell’aumento mensile includono i prodotti del tabacco e i servizi relativi ai trasporti e alle comunicazioni.

L’inflazione core, che esclude i costi netti dell’energia e dei prodotti freschi, è aumentata del 2,4% su base annua, rispetto al 2,7% di gennaio.

L'indice consolidato dei prezzi al consumo, un dato rivisto utilizzato per confrontare l'inflazione nella zona euro, ha mostrato un aumento annuo dello 0,9% e un aumento mensile dello 0,1%.