Per il quarto anno consecutivo, la finale del campionato italiano vede una contro l’altra Virtus Bologna e Olimpia Milano. Detentrice del doppio titolo, la squadra di Ettore Messina non ha ritrovato il vantaggio casalingo nella finale ma lo ha già recuperato nella prima partita, vinta ai supplementari (75-86).
Nonostante le ottime prestazioni di Isaïa Cordinier (14 punti, 8 rimbalzi) o Tornike Shengelia (16 punti, 8 rimbalzi), alla Virtus Bologna è mancata la forza per controllare il trio di Shavon Shields (25 punti in 6/7 a 3 punti) – Shabazz Napier (21 punti compreso il tiro da 3 che manda la gara ai supplementari a 33 secondi dalla sirena) – Devon Hall (18 punti, 7 rimbalzi) e soprattutto la bravura milanese (12/18 a 3 punti dopo l’intervallo).
“È ovviamente una vittoria importante, ma è solo la prima di una serie potenzialmente lunga. Ci siamo difesi molto bene e abbiamo sfruttato l’abilità di Shavon (Scudi). Possiamo e dobbiamo essere migliori di così. La chiave era avere cuore e coesione per vincere contro la Virtus Bologna”, ha detto Ettore Messina in una conferenza stampa.
Già nella gara-2 di sabato sera la Virtus Bologna non potrà sbagliare.
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