L’Oriental Fashion Show (OFS), piattaforma internazionale dedicata all’alta moda e alla moda orientale, fondata dal marocchino Hind Joudar, ha presentato martedì a Palazzo Turati, in occasione dell’apertura della settimana della moda milanese, le sue collezioni primavera-estate 2023.
L’Oriental Fashion Show ha introdotto due maison marocchine nel panorama della moda italiana, che ha presentato tre nuove collezioni ispirate al patrimonio culturale marocchino e orientale, ha affermato l’OFS in un comunicato stampa.
Questa è la Maison Calamain, specializzata in ricami pregiati, realizzati a mano da esperti artigiani, che, grazie al loro know-how, collaborano con i più grandi marchi di haute couture occidentale, riporta la piattaforma. haute couture, osservando che il marchio ha lanciato la sua prima linea di prêt-à-porter nel 2020, mobilitando più di 20 artigiani che conservano, nelle loro creazioni, tutta la ricchezza del patrimonio marocchino.
Inoltre, Le monde de NüN, casa di moda di ispirazione moresca, nata dallo spirito creativo della designer marocchina Nadia Ksiyer, ha portato sulla passerella milanese una collezione che riflette l’autenticità e la semplicità del lavoro tessile. da Tangeri.
Il brand è stato presentato per la prima volta al grande pubblico durante la Morocco Fashion Week di Marrakech nel giugno 2022. Dopo un grande successo, la stilista ha deciso di presentare le sue creazioni per la prima volta in Italia, sottolinea il comunicato.
L’associazione Silk Road e Al Andalus, fondata da Hind Joudar nel 2004, organizza da 18 anni l’Oriental Fashion Show, il primo evento di moda dedicato alle creazioni artistiche orientali.
La vocazione dell’OFS ha un duplice obiettivo, ovvero la scoperta e la promozione, oltre i propri confini, di creatori di ispirazioni orientali e la valorizzazione della ricchezza e dell’unicità dell’abbigliamento e del patrimonio culturale. dall’Oriente.
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