primario
- Senza il grasso beige, il grasso sottocutaneo inizierebbe ad agire come grasso viscerale responsabile di causare infiammazioni nel cervello compromettendo le capacità cognitive.
- Il rischio di sviluppare demenza può essere previsto studiando la composizione del grasso sottocutaneo.
Si dice che le cellule adipose beige, che di solito sono mescolate con le cellule adipose bianche sotto la pelle, proteggano il cervello. Questi risultati sono stati presentati il 30 luglio sulla rivista Connessioni con la natura, rivela che i tipi di corpo a pera, che generalmente hanno un peso più equilibrato, hanno meno probabilità di avere problemi cardiaci e metabolici come malattie cardiache e diabete, oltre al declino cognitivo. Il grasso delle persone a forma di mela si accumula di più intorno alla vita e spesso intorno agli organi interni come il fegato nella cavità addominale, promuovendo il “grasso cattivo” che aumenta il rischio di demenza.
Le cellule adipose beige migliorano la memoria
Appaiono cellule adipose beige o adipocitiindispensabileSecondo lo studio, gli effetti neuroprotettivi e antinfiammatori del grasso sottocutaneo. Senza di esso, il grasso sottocutaneo comincerà ad agire come grasso viscerale responsabile dell’infiammazione nel cervello che compromette le capacità cognitive e favorisce l’insorgenza della demenza. Questo è costituito principalmente da cellule adipose bianche che immagazzinano energia sotto forma di trigliceridi e aumentano anche il rischio di malattie cardiache e ictus.
Attraverso esperimenti con topi, i ricercatori hanno scoperto che quelli che erano privi di grasso beige mostravano un rapido deterioramento cognitivo e una risposta infiammatoria più forte quando consumavano una dieta ricca di grassi. In un altro esperimento, il trapianto di grasso sottocutaneo da roditori sani in topi obesi ha migliorato la loro memoria. Le connessioni tra i neuroni nell’ippocampo, la regione correlata all’apprendimento e alla memoria, sono state ripristinate e più adipociti beige sono stati aggiunti al grasso sottocutaneo, più connessioni sono state ripristinate.
Anticipare il rischio di demenza
Questi risultati hanno portato i ricercatori a credere che il rischio di sviluppare demenza potesse essere previsto studiando la composizione del grasso sottocutaneo. Cambiarlo può ridurre il rischio di demenza. Inoltre, studi precedenti hanno indicato che ciò è possibile esponendo i pazienti a temperature diverse o attraverso un intenso esercizio fisico.