Se la Francia ha istituito il sistema César nel 1976, altri paesi europei hanno modellato le loro cerimonie di premiazione cinematografica nazionale sugli Oscar, tutti trasmessi in diretta televisiva. Così la Grecia ha ricevuto gli “Hellenic Film Awards”, la Finlandia il “Jussis” e i Paesi Bassi il “Gouden Kalf”. Di seguito le cinque celebrazioni principali.
Bava inglese
Ogni febbraio, dal 1948, la cerimonia BAFTA (British Academy of Film and Television Arts) premia le migliori opere e artisti audiovisivi – compresa la televisione – dell’anno. I BAFFA Awards sono quindi destinati solo al cinema, nelle stesse categorie della Francia, ma con delle peculiarità. Mentre un premio viene assegnato al miglior film britannico, altri, come il miglior attore o il miglior regista, possono essere assegnati a personaggi di film di lingua inglese.
Di conseguenza, la cerimonia spesso onora gli attori o i registi che troviamo agli Oscar, e di solito sono gli americani – o i messicani – a vincere: gli attori Rami Malek per “Bohemian Rhapsody” nel 2019 o Casey Affleck per “Manchester Bay”. ” “IL” mare” nel 2017, e il regista Alfonso Charron per il film “Roma” quest’anno o Guillermo del Toro per il film “La forma dell’acqua” nel 2018…
Goiás spagnoli
Dal 1987, l’Accademia delle Arti e delle Scienze cinematografiche di Spagna ha assegnato, in marzo o febbraio, a Goya, un busto in bronzo con il ritratto del pittore. Le categorie sono quasi le stesse della Francia e tengono conto dei film spagnoli e di lingua spagnola. Cineasti come Pedro Almodóvar o Alejandro Amenabar sono stati tra coloro che hanno vinto numerosi premi Goya nel corso degli anni – da parte di professionisti del cinema, come avviene in Francia.
Donatello italiano
Il Gala del David di Donatello è stato istituito nel 1955 dall’Accademia del Cinema Italiano e si svolge nel mese di aprile. I coniugi Donatello viaggiarono: la cerimonia si svolse prima a Roma, poi a Taormina (Sicilia) fino al 1970, poi a Firenze, prima di ritornare nella capitale italiana. 1.800 professionisti votano per i premi nelle categorie equivalenti a Cesar. Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Federico Fellini, Roberto Benigni… tutti i grandi nomi del cinema transalpino hanno avuto uno o più crediti in Donatello.
Magritte belga
Una cerimonia moderna – creata nel 2011 – che premia a febbraio le migliori opere del cinema belga francofono, il Premio Magritte (dal nome del pittore René Magritte) viene assegnato da professionisti determinati, come in Francia, da un cofanetto che raccoglie tutte … DVD dei film usciti durante l’anno. Le categorie sono le stesse del resto d’Europa, ad eccezione del Premio Magritte per il miglior film fiammingo… Tuttavia, anche il Belgio fiammingo organizza dal 2010 una propria cerimonia, l’Ensors Gala, incentrata sui film in lingua fiamminga.
Deutscher Filmpreis tedesco
La statuetta assegnata ogni aprile a Berlino dal 1951 ai vincitori del Deutscher Filmpreis (il premio per il miglior film tedesco) si chiama “Lola” per via delle sue forme femminili e in riferimento al nome spesso usato per le eroine cinematografiche tedesche. Grandi nomi del cinema locale, come Rainer Fassbinder, Wim Wenders e l’attrice Diane Kruger, hanno conquistato Lola.
Una particolarità di questa cerimonia: possono essere premiati le coproduzioni tra la Germania e altri paesi che hanno vinto la Lola d’Oro: “Tre giorni a Quiberon” nel 2018, “Le Ruban White” nel 2010. …