Sherif Traoré, nazionale italiano di rugby di Treviso, ha rivelato mercoledì che un compagno di squadra gli ha regalato una banana marcia come regalo di Natale, dicendo che ora parlerà apertamente contro il razzismo di cui è stato sottoposto. Il 28enne originario della Guinea, che gioca nella Benetton del Treviso, ha spiegato di aver scoperto una banana marcia in un pacco di Natale mentre i giocatori del club si riunivano per festeggiare il Natale in anticipo e ricevevano regali in modo anonimo.
“Questo gesto non solo è stato scioccante, ma quello che mi ha fatto più male è stato vedere la maggior parte dei miei compagni ridere. Come se tutto fosse normale”, ha denunciato il giocatore sul suo account Instagram, in un post che ha accompagnato con una foto completamente nera.
E ha aggiunto: «Ero abituato, o meglio dovevo abituarmi, a fare bella figura ogni volta che sentivo battute razziste (…) ma quello che è successo ieri è stato diverso». A questo evento hanno partecipato giovani “di diverse origini” e “ho deciso di non tacere questa volta, affinché incidenti del genere non si ripetano più (…) e nella speranza che il mittente impari la lezione”, ha scritto il giocatore.
In una dichiarazione, il suo club ha ribadito la sua “forte condanna di qualsiasi espressione di razzismo e/o qualsiasi forma di discriminazione”, aggiungendo che “non fa parte della nostra cultura e non rappresenta la nostra identità o i nostri valori”. Cherif Traoré ha giocato 10 partite internazionali con la Nazionale italiana dal 2019.
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