E’ il decennio che mette Webuild (ex Impreglio Salini) sulle aste della nuova crescita. Il primo gruppo italiano di costruzioni, attraverso la sua controllata statunitense Lean Construction, ha firmato un imponente contratto da 16 miliardi di euro per la costruzione di una linea ad alta velocità che colleghi Dallas e Houston in Texas. È uno dei più grandi mai firmati da un’azienda italiana per uno dei più importanti progetti infrastrutturali negli Stati Uniti.
Nel Paese dove l’auto la fa da padrone, ci vorranno meno di 90 minuti di treno per percorrere i 380 km che separano le due città grazie alla tecnologia giapponese Shinkansen TGV. Webuild ha commentato che il progetto “segna un momento cruciale per la mobilità sostenibile negli Stati Uniti, consentendogli di entrare nelle fila dei paesi che forniscono servizi ferroviari ad alta velocità, come Giappone, Cina, Francia e Italia”.
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Il colosso italiano delle costruzioni insiste soprattutto sui vantaggi economici delle 7.000 imprese d’oltralpe con cui collabora, in particolare Italferr del gruppo pubblico Ferrovie dello Stato. Durante la fase di costruzione della ferrovia, dei ponti, dei servizi di manutenzione, degli edifici industriali e dei depositi ferroviari, Webuild stima che verranno creati circa 17.000 posti di lavoro diretti e oltre 20.000 posti di lavoro indiretti. Alla fine, sono stati pianificati più di 1.500 posti di lavoro diretti a tempo indeterminato.
La firma di questo contratto negli Stati Uniti rappresenta anche un passo essenziale per creare un gruppo italiano di costruzioni di respiro internazionale, in grado di competere con i suoi principali concorrenti esteri. Tutto è iniziato nel 2014 quando Salini è entrata in Impregilio prima di acquistare il gruppo così formato su American Lane, e quest’anno la Astaldi si è classificata seconda nel settore Peninsular. Webuild ha attualmente un fatturato di 6,4 miliardi di euro e conta circa 70.000 dipendenti diretti e indiretti.
Partecipazione internazionale
Pietro Salini, Presidente di WeBuild, ha salutato “Il contratto per la linea ad alta velocità in Texas rafforza il nostro impegno internazionale nei grandi progetti infrastrutturali che stiamo collaborando con un numero crescente di aziende italiane specializzate nel settore delle costruzioni”. Oltre alle due divisioni Grand Paris Express (linee 14 e 16), il gruppo è coinvolto nel più grande progetto di centrale idroelettrica australiana, Snowy 2.0. Partecipò inoltre alla costruzione del nuovo ponte di Genova e del secondo Canale di Panama.
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