Dopo aver sconfitto i suoi tre vicini britannici e presentandosi così la Triple Crown, Wells prosegue il suo percorso verso un possibile torneo del Grande Slam nel Campionato Sei Nazioni del 2021. Questo sabato, 13 marzo, questo percorso è passato dallo Stadio Olimpico di Roma, che generalmente è the most stage Benvenuto al torneo. Ed è stato per l’intrattabile gallese contro i misteriosi e fragili italiani diretti al sesto cucchiaio di legno consecutivo. Nella gola d’ingresso, il XV di Italia ha avuto poco tempo per credere al miracolo contro il XV di Leek.
Una scarpa completa per l’Italia
Quando vinci il test di taglia offensivo anche prima della fine del primo tempo, è perché tendi a padroneggiare le discussioni in anticipo. Questo è esattamente quello che è successo sabato al Welsh Olympic Park, contro gli italiani sopraffatti. In campo come in tabellone tutto è stato velocissimo per la Squadra azzurra, che è riuscita anche a saltare il calcio d’inizio, offrendo una corsa completa al gallese, che ha colto l’occasione per aprire il punteggio con un calcio di rigore di Biggar (0 -3, 2)). Gli italiani, gentilmente, hanno fatto ai visitatori un altro regalo all’indomani: la superiorità numerica, dopo essere stata rapidamente ridotta a quattordici, e il loro capitano Peggy ha perso per dieci minuti dalla settima giornata.
Con questo regalo, il gallese ha colto l’occasione per decollare segnando 12 punti, inclusi due tentativi durante questo vantaggio numerico. Sul passaggio che ha fatto seguito a questo cartellino giallo, in due passaggi, la palla ha raggiunto la fine della strisciata quando Josh Adams si è tranquillamente stabilizzato, prima che Biggar girasse (0-10, 7). Dopo pochi minuti, dopo una lunga strisciata da parte a parte, Faletau si è ritrovato sull’altra linea, ma da solo (0-15, 13). Il gallese ha continuato incessantemente a questo ritmo. Durante il trasporto di una palla, Owens ha tagliato il traguardo con forza (0-22, 20). Poi la prostituta gallese l’ha riportata indietro per fare un doppio (0-27, 29) e lei ha già insegnato il test bonus offensivo.
Al rientro dagli spogliatoi, Welles ha ripreso la marcia in avanti, con una veloce prova da Nord, tra i pali (0-34, 42). Grandi italiani, senza alcuna idea, hanno salvato l’onore grazie a un colpo brillante di Monte Euan, che ha tentato con un sottile calcio sulla striscia gallese (7-34, 50). L’unica pulizia prima del temporale colpisce ancora la Squadra azzurra. Colpa del nuovo cartellino giallo italiano, ricevuto da Riccioni (57), che ha mandato il gomito al collo di Halaholo.
Come nel primo periodo, Welles punì rapidamente questa inferiorità numerica, registrando due tentativi: uno di Sheedy, dopo una lunga serie di vittorie, fu ben presentato in un superbo passaggio pivot di Navidi (7-41, 59). Di seguito, Louis Reese Zamette ha approfittato dell’intercettazione del 2021 per andare da solo a segnare il suo quarto tentativo nel maggior numero di partite (7-48, 63). Tagliato fuori, la fine della partita è stata solo un lungo calvario per gli italiani, che hanno perso la 31esima sconfitta consecutiva al torneo. Non vincevano dal 2015. Da parte loro, il gallese è riuscito a calmarsi, e aveva decisamente un po ‘di testa nell’ultima tappa del loro cammino verso il Grande Slam: Stade de France, sabato 20 marzo alle 21.
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