Recentemente, i ricercatori australiani hanno descritto in dettaglio una nuova tecnologia di stampa 3D medica. Bersaglio? Stampa le ossa direttamente sul corpo dei pazienti usando inchiostro ceramico con cellule vive.
Stampa le ossa direttamente nel corpo
In campo medico, la stampa 3D non è una novità. Citiamo un esempio Il primo trapianto di mano e viso Nel mondo è reso possibile in larga misura dalla stampa 3D. Nella loro relazione pubblicata sulla rivista Materiali funzionali avanzatiI ricercatori dell’Università del New South Wales (Australia) hanno svelato un nuovo inchiostro ceramico per la stampa ossea. La caratteristica principale di questo toner è la miscelazione Cellule vive nella struttura ossea. Tuttavia, queste cellule possono proliferare per diverse settimane dopo la stampa, con una vitalità del 95%.
Ancora oggi, la stampa 3D del tessuto osseo Componenti sintetici incorporati O corpi estranei inseriti nel corpo. Attraverso le loro innovazioni, gli scienziati australiani possono stampare le ossa direttamente nel corpo di un paziente evitando l’uso di sostanze chimiche potenzialmente aggressive.
“Può essere utilizzato in applicazioni cliniche in cui vi è una forte richiesta di riparazione in loco di difetti ossei come quelli causati da traumi, cancro o quando viene asportato un grande pezzo di tessuto.Possiamo leggere? dichiarazione.
Vantaggi innegabili
Il video alla fine dell’articolo mostra come realizzare un nuovo inchiostro ceramico. Secondo il project manager Chris Killian, questa innovazione lo renderà possibile Risparmio di tempo durante le operazioni Procedure chirurgiche riducendo al minimo il dolore del paziente. Spiega anche che questa nuova tecnologia salverà molte vite. Ricorda che i medici di solito si rivolgono ad esso Innesto osseo autologo Per riparare le ossa danneggiate. Tuttavia, questo metodo che prevede la rimozione dell’osso da un’altra parte del corpo è un metodo particolarmente invasivo. Può anche rappresentare un alto rischio di infezione.
L’inchiostro ceramico in questione è A. Biocompatibile con fosfato di calcio Sotto forma di pasta a temperatura ambiente. A contatto con un bagno di gelatina, l’inchiostro diventa una matrice nanocristallina porosa simile al normale tessuto osseo. Questa innovazione potrebbe essere buona Una rivoluzione nella stampa 3D medica E per consentire a quest’ultimo di occupare un posto più importante in questo campo.
Questo è il video pubblicato dall’Università del New South Wales: