Mozak. I giovani sono generalmente appassionati di scienza. Circa 400 persone, per lo più giovani, hanno scoperto le numerose attività dei sette e Festival della scienza ad Arlecchino. Ce n’era per tutti i gusti: osservazioni stellari con l’Association riomoise d’astronomie, fotografia cianotipica con Patrice Dhumes, esperimenti esilaranti con Flore-Anne Pelloquet, osservazioni al microscopio con l’Associazione Biologie Sans Frontières, antichi strumenti scientifici del Liceo Saint Mary, azionare un telescopio, idrogeno, giochi matematici, piccola galleria del vento, conigli, sequenze numeriche di Fibonacci, paradossi visivi con l’associazione scientifica-te.
Questa celebrazione mira a far scoprire e amare la scienza, come ha annunciato il suo vicepresidente, Patrick Fleury, che ha annunciato eventi futuri: The Microbiota of Dr. Julian Skanzi (venerdì 18 novembre a Riom) e la seconda edizione del Science Short Film Festival presso Arcadia Cinema venerdì 25 e sabato 26 novembre.
“Appassionato di alcol. Piantagrane. Introverso. Studente. Amante dei social media. Ninja del web. Fan del bacon. Lettore”.