Kevin Le Rest, ricercatore presso l’Ufficio francese per la diversità biologica (OFB), ha parlato dell’influenza delle condizioni meteorologiche sull’inizio della migrazione degli uccelli migratori prematrimoniali. Jean-Louis Cazenave, esperto nell’osservazione di scatole di legno dotate di segnali Argos, ha sempre affascinato il suo pubblico con la sua tecnica di feedback, spiegando in particolare che “gli uccelli dell’Asia percorrono più di 6.000 km”.
Affrontare gli attacchi
La Federazione delle Società Nazionali delle Beccacce del Paleartico Occidentale (FANBPO) con le sue rappresentanze svizzere, italiane, spagnole, irlandesi e francesi ha segnalato la necessità di coordinare gli sforzi di ciascun membro, grazie ad una rete di raccolta dati che mira a portare forza di proposte alle autorità nazionali e internazionali a livello europeo. Questo è un supporto scientifico per quanto riguarda l’etica della caccia.
Un tema sul quale Bruno Meunier, presidente della CNB, è tornato nel suo intervento invocando “l’unità”, perché “in modo furbo gli uccelli migratori sono in bella vista”. Bruno ha invitato Meunier a “costruire un argomento di fronte ai tanti attacchi al mondo della caccia”. Per contrastare i loro avversari, i membri del CNB hanno più di trent’anni di lavoro con il National Hunting and Wildlife Bureau e poi con l’OFB.
A meno che non manchi di accogliere Henri Sappharot, presidente della federazione provinciale dei cacciatori della Gironda, insistendo su “tutto il valore di questi studi”.
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