Con la conquista della maglia azzurra di miglior scalatore e un quinto posto in classifica generale, Thibaut Pinot sarà in grado di uscire dall’ultimo Giro d’Italia della sua carriera con soddisfazione e orgoglio. Anche se sarebbe sicuramente partito anche con una vittoria di tappa – ci è andato vicinissimo due volte (2° a Crans Montana e in Val di Zoldo) – l’Habs può avere la sensazione di essere realizzato, lui che su questo non si è mai arreso Giro nonostante i momenti difficili. Questo sabato, e per tre giorni, il corridore del Groupama-FDJ ha messo a segno una prestazione molto buona, chiudendo quinto (+59″) nella cronometro che è servita da 20^ tappa. Un risultato che gli ha permesso di raddoppiare Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla) e lascia Thymen Arensmann (INEOS Grenadiers) dietro di lui in generale, e quindi per finire questa 106a edizione del Giro d’Italia tra i primi 5.
Thibaut Pinot 5° nelle prove cronometrate, 5° assoluto al Giro d’Italia!
“Volevo davvero entrare nella top 5 perché significa molto per me”
Thibaut Pinot ha parlato con la sua squadra alla fine del suo penultimo giorno sul Giro. “Sapevo che questa volta poteva andarmi bene e sono in forma ascendente in questa terza settimana. Il fatto di dirmi che era l’ultima volta al Giro mi ha spinto ancora di più a dare tutto. Volevo davvero andare a cercare per questa top 5 perché per me significa molto, so che al Giro non si deve mai mollare e che tutto si decide nelle ultime tappe, ottenere in più la maglia di miglior scalatore puntando alla classifica generale n Non è facile ed è un motivo di orgoglio in più. Ho intenzione di godermelo per altre 24 ore. Ho sempre creduto nelle mie capacità. Mi sento sollevato perché sono riuscito a tornare a quel livello. Sono orgoglioso di aver sono arrivati lì”conclude colui che ha regalato ancora grandi emozioni ai suoi tanti tifosi durante queste tre settimane italiane.
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