Lilian Calmejane è stato in prima linea nella tappa inaugurale del Giro d’Italia. I francesi diIntermarché-Wanty riconquista addirittura la maglia azzurra nella classifica della montagna. Membro della fuga, il corridore 31enne è riuscito a fuggire dal gruppo di testa a fianco Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl-Trek). In buona forma, prende l’iniziativa Colle della Maddalena (7,1km al 6,6%, vetta a 22km dall’arrivo) nel finale, prima di essere ripresi in discesa. Un buon inizio, quindi, per chi su questa punta alla vittoria di tappa Giro. E la casacca azzurra premia un temperamento molto offensivo in una prima giornata movimentata. “Sto invecchiando, mi avvicino alla fine, ma credo di sognare da tempo una tappa al Giroammette l’interessato nella zona mista. Per un pilota come me, vincere una tappa in ogni Grande Giro è una delle cose più grandi da raggiungere”.
Lilian Calmejane conquista la maglia azzurra dopo la prima tappa
“Difendere la maglia? È quasi impossibile”
“Quest’anno mi concentro su questa gara, continua Lilian Calmejane. Tutte le altre gare sono importanti. Ma il Giro è davvero l’obiettivo della mia stagione. Oggi non avevo proprio intenzione di andare in fuga. Penso che domani (domenica) potrebbe essere più interessante. Ho un’ottima squadra. Il piano era la classificazione della montagna, non lo so. Non ho preso i primi punti, quindi gli altri non pensavano che volessi questa maglia. E poi, con buone gambe, vado con il ragazzo di Lidl-Trek (Amanuel Ghebreigzabhier). Abbiamo fatto un buon lavoro insieme. E poi, ho potuto cogliere i punti importanti della giornata. Quindi per me è una bella gara. Ora che ho questa maglia, voglio difenderla. Se hai Mountain-Jersey, vuoi difendere. Ma adesso, se si guarda la classifica, è quasi impossibile. Perché hai raddoppiato i punti per i leader della classifica generale. E quando sai che un ragazzo come Pogacar vuole vincere tutto, avrà molti punti in questa classifica. Ma non possiamo saperlo.”