Biniam Girmay (Intermarché-Wanty) ha dimostrato di avere buone gambe fin dalla prima tappa pianeggiante Giro d’Italia. Lunedi, Girmay è stato spesso molto ben piazzato davanti, prima nella fuga di 25 corridori poi nel gruppo. Sul lato sbagliato della strada al momento dello sprint, l’eritreo ha dovuto cambiare traiettoria e non ha avuto il tempo di recuperare Tim Merlier (Soudal Quick-Step) e Jonathan Milano (Lidl-Trek). Girmay deve accontentarsi del 3° posto, che lo soddisfa pienamente.
Vincitore di Tim Merlier, terzo Biniam Girmay
“Un buon auspicio per il futuro”
Biniam Girmay poi tornò sul suo palco: “VSCome avevamo programmato, siamo riusciti a iniziare l’ultima salita tra i primi dieci corridori. Quando Tadej Pogacar ha attaccato, come al solito, tutti erano a bordo. Per prima cosa ho preso il volante di Jonathan Milan, ma quando ho visto lo sprint lanciato da destra con più velocità contro il vento contrario, sono passato alla scia di Tim Merlier. Per me il traguardo è arrivato un po’ troppo presto, ma sono contento di questo risultato. Capitalizzare la prima opportunità di sprint con un podio fa ben sperare per il futuro. Non vedo l’ora di fare i prossimi due o anche tre passi.”