È l’ultimo giorno per Mikel Landa se vuole conquistare il suo primo Grand Tour della sua carriera. Lo spagnolo punta questo sabato al via della 20a e penultima tappa del Giro d’Italia 1’05” dalla maglia rosa Riccardo Carapaz (INEOS Granatieri). Sull’attacco della scorsa settimana, il leader del Bahrain vittorioso può contare sulla sua squadra quasi al completo e in ottima forma con i suoi luogotenenti Wout Poel, Santiago Buitragó e Pello-Bilbao. Un intero potenziale offensivo per lanciare i big manovre su questo palcoscenico regina.
Video – Giro 2022 – Mikel Landa può detronizzare Carapaz?
📰 Stage 19 non ha scosso il GC, e @MikelLandaMeana è ancora al 3° posto a 1’05” in vista di una giornata brutale e decisiva @giroditalia #RideAsOne #giro
�’ @SprintCiclismo pic.twitter.com/6n8ROPDLp9
— Team Bahrain Victorious (@BHRVictorious) 27 maggio 2022
“Tutto può succedere oggi”
Alla 19a tappa vinta da Koen Bouwman (Jumbo-Visma)il trio Carapaz-Hindley-Landa ancora una volta sono arrivati insieme, senza poter decidere. “BORA-hansogrohe ha impostato un ritmo alto per cercare di prendere la fuga ma è stato impossibile. Sulla salita finale, ci sono stati alcuni attacchi ma è stata una breve salita. Non era il miglior profilo per me, ero felice di finire con Carapaz e Hindley e non perdere tempo”.disse lo spagnolo.
In quest’ultima tappa nelle Dolomiti i corridori attraverseranno tre passi oltre i 2.000 metri sul livello del mare. Un buon parco giochi per Mikel Landa a cui (finalmente) è stata risparmiata la sfortuna Giro. “Nessuno ha mostrato segni di debolezza e oggi può succedere di tutto. È un grande passo, un passo molto difficile. Sono ancora ottimista”.
“Evangelista di zombi. Pensatore. Creatore avido. Fanatico di Internet pluripremiato. Fanatico del web incurabile”.