Il settimo passo di questo Giro d’Italia è stato vinto da Caleb Ewan (Lotto Soudal) davanti Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation) et Tim Merlier (Alpecin-Fenix Cycling Team). In un finale complicato, il velocista italiano Elia Viviani (Team Cofidis) non ha potuto contestare la vittoria chiudendo un aneddotico 15 ° posto. Già 3 ° nella 2 ° e 5 ° tappa e 4 ° nella 3 ° tappa, l’italiano è abbastanza coerente su questo Il giro ma ancora non riesco a vincere. Il suo direttore sportivo, Jean-Luc Jonrond, ne ha parlato Eurosport.
Video – Giro d’Italia: Ewan vince 7 ° tappa, Viviani 15 °
“Era troppo difficile per Viviani”
“I 250 metri erano sicuramente troppo ripidi con il 12,3%, lo sapevamo. Elia (Viviani, ed.) doveva inciampare lì ed è quello che gli mancava con la perdita di energia per scattare dietro, era troppo difficile per lui. Simone (Consonni, ndr) era buono anche lui, ma volevamo concentrarci su Elia. Ci saranno arrivi più morbidi che soddisferanno anche Elia. Ha un bell’aspetto ma devi solo modificare alcune impostazioni e alla fine ci arriveremo “, disse Jonrond.
#Il giro ®ðŸ ‡ ¹@jljonrond al microfono di #LesRP : “Lo vediamo @eliaviviani è nel fascino. Ora dobbiamo modificare alcune piccole impostazioni e alla fine ci arriveremo “💊#CofidisMyTeam pic.twitter.com/HCd46RwD0L
– Team Cofidis (@TeamCOFIDIS) 14 maggio 2021