Membro della fuga di giornata, l’irlandese Dan Martin (Israel Start-up Nation) ha saputo resistere all’ascesa di Sega di Ala vincendo da solo, mercoledì, alle 17e tappa del Giro d’Italia. Non molto indietro, il detentore della maglia rosa Egan Bernal (Ineos Grenadiers) ha avuto qualche difficoltà nella salita finale, ma è riuscito a limitare i danni portandosi al settimo posto, a 1 minuto e 23 secondi dal vincitore.
A meno di cinque chilometri dalla fine, la pressione è aumentata su Bernal che ha visto il portoghese Joao Almeida (Deceuninck-Quick Step) e il britannico Simon Yates (BikeExchange) sferrare diversi attacchi. I loro sforzi sono finalmente stati ripagati pochi minuti dopo, quando Almeida (+13 secondi) è stato il secondo pilota a finire la gara, davanti a Yates, terzo assoluto (+30 secondi).
Supportato dal compagno di squadra Daniel Felipe Martinez, Egan Bernal nel frattempo si è aggrappato all’italiano Damiano Caruso (Bahrain-Victorious), quinto di giornata. Il colombiano mantiene così il comando della classifica generale provvisoria con una priorità di 2 minuti e 21 secondi su Caruso.
Forte della sua prestazione, Simon Yates è salito di due ranghi e ora occupa il terzo posto, a 3 minuti e 23 secondi da Bernal, che giovedì prenderà parte alla nona tappa consecutiva in rosa.
L’ultima salita del percorso di 193 chilometri ha provocato diverse vittime nel gruppo leader, tra cui l’italiano Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e il britannico Hugh Carthy (EF Education-Nippo), caduti rispettivamente quattro e due. posti in classifica.
Da parte sua, Antoine Duchesne (Groupama-FDJ) si è classificato 65e da questa tappa, a poco più di 23 minuti da Martin. Vittima di problemi gastrici la scorsa settimana, il Quebec ha detto di essersi completamente ripreso, il che fa ben sperare cinque giorni prima dell’arrivo a Milano.
“Nel complesso è stata una giornata fantastica. Mi sento davvero bene adesso e l’ho visto nelle salite di oggi (mercoledì). Poiché il mio stomaco si è stabilizzato, sento che sto recuperando molto meglio, quindi sono fiducioso per le ultime fasi a venire “, ha detto colui che indica 121.e rango della classifica generale provvisoria.
Giovedì, in occasione del 18, attende i corridori una gita di 231 chilometri tra Rovereto e Stradellae passo di questo 104e Il giro.