L’olandese, che era 31° assoluto alle 19:08 dalla maglia rosa all’inizio della tappa, si lamentava da diversi giorni della schiena. Non ci è voluto molto perché fosse lasciato indietro sabato. Dopo aver vissuto una giornata senza nella 4a tappa dell’Etna, Tom Dumoulin aveva segnalato di avere in settimana nuovi problemi alla schiena, problemi che lo avevano fatto soffrire al Giro degli Emirati di inizio anno.
Tom Dumoulin ha vinto il Giro d’Italia nel 2017 e si è classificato 2° al Giro e al Giro l’anno successivo. Ha poi subito un grave infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori dai gruppi per più di un anno tra giugno 2019 e agosto 2020. Mentalmente teso, Tom Dumoulin aveva smesso di gareggiare nel gennaio 2021. Il campione del mondo nella cronometro 2017 è tornato a giugno 2021 ma da allora non è mai tornato al livello che lo ha reso una delle figure di spicco del ciclismo su strada. La sua unica vittoria dalla 20a tappa del Tour nel 2018 è il titolo olandese a cronometro dell’anno scorso.
Dopo il ritiro di Dumoulin, sono rimasti 159 corridori nel gruppo di questo 105° Giro. Sabato mattina non sono partiti l’italiano Giacomo Nizzolo (Israele – Premier Tech), l’olandese Cees Bol (DSM) e il tedesco Alexander Krieger (Alpecin-Fenix).
“Evangelista di zombi. Pensatore. Creatore avido. Fanatico di Internet pluripremiato. Fanatico del web incurabile”.