Il rilancio e l’accesso ai finanziamenti per un’economia più inclusiva saranno al centro dei dibattiti.
Dal 4 all’8 ottobre in Italia si tiene il tredicesimo summit del G20 dei giovani imprenditori. Dopo un evento virtuale dello scorso anno, a causa della pandemia, quattrocento leader, tra cui quattordici francesi a capo di aziende di medie dimensioni (ETI), PMI e start-up di tutti i settori di attività, si incontreranno a Milano e Roma. Per quattro giorni svilupperanno proposte concrete per sviluppare e promuovere i giovani imprenditoriali nel mondo.
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Tali raccomandazioni verranno poi fornite ai capi di Stato membri del G20, al fine di influenzare le politiche internazionali. “La Francia rappresenta una voce importante all’interno dell’Alleanza dei Giovani Imprenditori del G20 (G20 YEA). Ogni anno contiamo tra la nostra delegazione imprenditori con esperienze uniche, che incarnano ciò che il nostro Paese sa fare meglio in termini di innovazione, creatività, volontà.», assicura Areeba Rehman, presidente dell’associazione Citizen Entrepreneurs, che co-ospita la delegazione
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