Questo giovedì si celebra la Giornata mondiale del cancro al seno, che segna il desiderio dell’Ospedale Civile Marie Curie di sensibilizzare quanta più consapevolezza possibile per lavorare e combattere insieme contro il cancro più comune tra le donne in Belgio. Per fare questo sono stati messi a disposizione di tutti, soprattutto delle persone che lottano contro la malattia, diverse informazioni, sostegno e punti di incontro.
Ogni anno in Belgio vengono scoperti più di 10.500 nuovi casi di cancro al seno, ovvero 1 donna su 8 può sviluppare la malattia. Per mettere in risalto queste donne, queste combattenti, l’Ospedale Civile Marie Curie ha organizzato una giornata di porte aperte presso la Breast Clinic con vari incontri, dibattiti e workshop.
“Ho scoperto di avere un cancro al seno nel dicembre 2017confida Dolores La Valle. Ho semplicemente colpito la maniglia di una porta e ho dovuto eseguire alcuni test, ed è stato allora che è stata scoperta la malattia. Mi hanno asportato il seno destro perché c’erano due macchie e ho dovuto sottopormi anche alla chemioterapia. Ma 2 anni fa mi sono fatta una ricostruzione con tatuaggio dell’areola e continuo a fare i test ogni 6 mesi, ma i risultati sono buoni quindi bisogna rimanere positivi, è una cosa molto importante quando si affronta la malattia.
Cancro al seno negli uomini
Non dobbiamo dimenticare che il cancro al seno può svilupparsi anche negli uomini, il che è raro, ma in Belgio possono svilupparlo 100 uomini ogni anno.
“Spesso il cancro nasce da una mutazione genetica, Lo spiega Graziella Inna, Responsabile della Senologia – Honami. Pertanto questo cancro esiste anche negli uomini e non dobbiamo trascurarlo. Quando un uomo sente un nodulo al seno, dovrebbe fare una rapida valutazione, poiché potrebbe essere un segno di malattia.
Pertanto, questa Giornata internazionale e il Mese rosa di ottobre rappresentano un’occasione per ricordare l’importanza della diagnosi e dell’autoesame regolare. È possibile sottoporsi anche alla mammografia, anch’essa gratuita al 100% e può essere eseguita direttamente con il medico curante.
Clara DeClercq.