(Belga) L’ex nazionale italiano Gianluca Vialli, che da diversi anni combatte contro il cancro al pancreas, ha annunciato mercoledì di aver sospeso le sue attività con la nazionale italiana, insieme all’allenatore Roberto Mancini, per attraversare una “nuova fase della malattia .”
«Dopo una lunga e difficile discussione con il mio meraviglioso team di oncologi, ho deciso di sospendere, si spera temporaneamente, i miei impegni professionali attuali e futuri», spiega in un comunicato il capo delegazione italiana, 58 anni. “Lo scopo è quello di utilizzare tutte le mie energie, sia fisiche che mentali, per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da poter prendere parte il prima possibile a nuove avventure e condividerle con tutti voi”, aggiunge Gianluca Vialli, ex compagno di giochi di Mancini alla Sampdoria e membro della sua squadra negli ultimi anni, in particolare durante l’Europeo vinto dagli azzurri nel luglio 2021. Da giocatore, Vialli ha brillato per la prima volta in Sampdoria al fianco di Mancini, il suo “gemello”, rilevando il club Bloucercato. al titolo di campione italiano (1991) e alla conquista della Coppa delle Coppe (1990) ma anche alla finale di Champions League (1992). Poi Vialli è passato alla Juventus (1992-1996) e poi al Chelsea (1996-1999) dove ha continuato ad aggiungere linee al suo palmarès, comprese le vittorie in Champions League con i bianconeri (1996) e in Coppa dei Campioni. UEFA (1993) e un altro in coppa con il Chelsea (1998). A fine carriera è stato per un breve periodo giocatore-allenatore del Chelsea e allenatore del Watford prima di diventare allenatore della squadra italiana dal 2019, quando già combatteva contro un cancro al pancreas. Preferito
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